Parola chiave Space Race

Ambientato nel contesto dello storico allunaggio NASA dell’Apollo 11. Assunta per rilanciare l’immagine pubblica della NASA, Kelly Jones (Johansson), ragazza prodigio del marketing, si scontrerà con Cole Davis (Tatum), direttore del programma di lancio, creando scompiglio nel suo già difficile compito. Quando la Casa Bianca ritiene che la missione sia troppo importante per fallire, Kelly Jones viene incaricata di inscenare un finto sbarco sulla Luna come piano di riserva. A quel punto il conto alla rovescia inizia davvero…

Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson sono tre donne afro-americane. Lavorano alla Nasa e sono le menti brillanti che hanno messo a punto il primo programma di missioni spaziali che ha portato uomini come l'astronauta John Glenn in orbita. Il loro operato, basato sull'elaborazione di importanti dati matematici, ha contribuito a ridare nuova fiducia alla nazione, ridefinire la corsa nello spazio e stupire il mondo. Da visionarie quali sono, hanno avuto la meglio sugli stereotipi di genere e razza, divenendo fonte di ispirazione per le giovani generazioni.

Logar, generale del pianeta G.O.R.A., vuole sposare la bella Ceku, figlia del re, in modo da succedergli al trono, lei però non sposerebbe mai uno del suo pianeta, perchè preferisce l'amore dei terrestri. Nel frattempo Arif, un venditore ambulante tenuto prigioniero nelle carceri di G.O.R.A., tenta la fuga con i suoi compagni cella e l'androide 216. Mentre si preparano ad evadere, i tre incontrano Ceku, anche lei in fuga dal matrimonio indesiderato. Per i cinque inizia l'avventura verso la Terra.

Il libro di Tom Wolfe sulla storia del programma spaziale degli Stati Uniti si legge come un romanzo, e il film ha la stessa qualità e fantasia. Esso affronta diverse fasi, dalla rottura del muro del suono da parte di Chuck Yeager, agli astronauti del Mercury 7, dimostrando che nessuno aveva la minima idea di come gestire un programma spaziale o di come selezionare le persone. Emozionante, divertente, affascinante ed elettrizzante tutto in una volta.

Il colonnello Chiz Stewart viene esautorato dalla missione che lo avrebbe dovuto portare come primo uomo sulla Luna. La ragione sta nel fatto che la Russia ha deciso un lancio che rischia di battere sul tempo gli americani e che a bordo ci sarà un equipaggio composto solo da civili. Tocca allora a Lewis Stegler, pilota civile e amico di Chiz, prepararsi per la missione che prevede l'invio di una capsula base in cui l'astronauta dovrà rimanere per lungo tempo in attesa della missione che andrà a recuperarlo. Lewis accetta con entusiasmo l'incarico mentre Chiz si assume il compito di addestrarlo in tempi rapidissimi sentendosi diviso tra il sentimento di amicizia e la delusione per la sostituzione.

Uno sguardo alla missione Apollo 11, guidata dal comandante Neil Armstrong e il pilota Buzz Aldrin, la quale portò allo sbarco sulla luna

Giunto in Inghilterra, Barnum, impresario americano in gravi difficoltà economiche, pensa di risollevare i propri bilanci sfruttando la pubblicità che gli deriverebbe dal finanziare il lancio di un missile guidato dall'uomo e diretto verso la Luna. Unitosi ad un gruppo di presuntuosi ingegneri e di spericolati aspiranti cosmonauti, Barnum sceglie una località nel Galles e vi allestisce un immenso cratere come base di decollo dell'astronave. Quando tutto è pronto per il volo nello spazio, intervengono però sabotatori e spie straniere: il missile decolla ma invece della Luna raggiunge una sperduta regione della Russia.

Erano ambiziose e sognavano di diventare astronaute, ma la NASA non era pronta a mandare delle donne nello spazio.

La straordinaria storia vera dei primi astronauti della nazione, noti come Original Mercury 7, trae ispirazione da centinaia di ore d'archivio di filmati e trasmissioni radiofoniche, interviste, video amatoriali e altro materiale raro e inedito per catapultare gli spettatori alla fine degli anni Cinquanta. Il documentario di National Geographic della durata di due ore fa seguito alla serie originale Disney+ The Right Stuff: Uomini veri.

Explore an aspirational world where NASA and the space program remained a priority and a focal point of our hopes and dreams as told through the lives of NASA astronauts, engineers, and their families.

A four-star general begrudgingly teams up with an eccentric scientist to get the U.S. military's newest agency — Space Force — ready for lift-off.

At the height of the Cold War, newly formed NASA selects seven of the military’s best test pilots to become astronauts. Competing to be the first in space, these men achieve the extraordinary, inspiring the world to turn towards a new horizon of ambition and hope.

The untold true story behind the Cold War race to put man into space.

An unprecedented look at the decade-long odyssey to land a man on the moon. This documentary pulls back the curtain on the familiar narrative of the moonshot, revealing a fascinating stew of scientific innovation, political calculation, media spectacle, visionary impulses and personal drama.

A propulsive, paranoid thriller that takes us back to the key moment in the alt-history retelling of the space race — when the Soviet Union became the first nation to put a man on the moon. But this time, the story is explored from behind the Iron Curtain, showing the lives of the cosmonauts, the engineers and the intelligence officers embedded among them in the Soviet space program, and the risks they all took to propel humanity forward.

This 4-part documentary miniseries covers the history of manned and unmanned space-flight, from the late 1800s through the mid-1980s.

This is the story of the unsung heroes who took America into space.

A documentary mini-series that chronicles NASA's historic journey to the moon.

The stories of the men and women who made America's mission to the Moon possible are told through archival film, oral histories taken directly from the astronauts and Apollo artifacts, such as John Glenn's camera and Apollo 11's command module.